DDL BILANCIO 2019 – MODIFICHE APPROVATE DALLA CAMERA
1. Regime forfetario
- Permane l’esclusione dal regime forfetario delle persone fisiche che esercitano l’attività prevalentemente nei confronti di datori di lavoro con i quali siano in corso rapporti di lavoro o lo siano stati nei 2 precedenti periodi d’imposta
- Viene eliminato qualsiasi riferimento al possesso di redditi di lavoro dipendente/assimilato (sia per l’anno precedente che per quello in corso)
- Permane quale causa ostativa al regime la partecipazione in società trasparenti (società persone, imprese familiari, …) e in SRL non in trasparenza fiscale
- Rimane il limite fissato a E 65.000 di ricavi/compensi conseguiti nell’anno precedente (ragguagliato ad anno), indifferenziato per tutte le tipologie di attività
- Eliminazione dei requisiti, da verificare sull’anno precedente, di non aver corrisposto redditi di lavoro dipendente/assimilato superiori a E 5.000, del possesso di beni strumentali complessivamente superiori a E 20.000, di non aver percepito redditi di lavoro dipendente/assimilato superiori a E 30.000
2. IMU su immobili strumentali
Innalzato dal 20% al 40% la percentuale di deducibilità dell’IMU dall’Irpef/Ires dovuta sugli immobili strumentali
3. Tassazione agevolata per reinvestimento degli utili (mini-ires)
- Aliquota agevolata IRES 15% sul reddito complessivo netto spetta per la parte corrispondente agli utili del periodo d’imposta precedente a quello per il quale è presentata la dichiarazione
- L’ammontare degli investimenti rilevanti per l’applicazione dell’aliquota IRES al 15% è determinato in base all’importo degli ammortamenti dei beni strumentali materiali acquisiti a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2018
4. IPER ammortamento
Viene aumentata al 170% (in luogo del 150%) la maggiorazione del costo di acquisizione degli investimenti, fino al limite di 2,5 milioni per singolo contribuente
5. Estromissione agevolata immobili strumentali
Viene riproposta la procedura di estromissione agevolata relativa agli immobili strumentali posseduti dall’imprenditore individuale:
- L’esclusione della sfera imprenditoriale viene estesa agli immobili posseduti al 31/10/2018
- L’estromissione va effettuata entro il 31/05/2019 con effetti fiscali da retrodatare al 01/01/2019
- I versamenti rateali dell’imposta sostitutiva dell’8% sono effettuati entro il 30/11/2019 e il 16/06/2020
6. Rivalutazione di beni e partecipazioni d’impresa
Viene riproposta la possibilità per le imprese:
- Di rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni iscritte in bilancio al 31/12/2017
- Ad esclusione degli immobili merce
La rivalutazione:
- Va eseguita nel bilancio dell’esercizio successivo al 31/12/2017
- Deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea
- È effettuata attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva: 16% per beni ammortizzabili, 12% per beni non ammortizzabili
7. Credito d’imposta formazione 4.0
Proroga di 1 anno del credito d’imposta formazione 4.0. Limite massimo annuale E 300.000
8. Riduzione base imponibile IMU
La riduzione del 50% della base imponibile IMU prevista per gli immobili concessi in comodato d’uso a parenti in linea retta viene estesa al coniuge superstite del comodatario in presenza di figli minori
ALTRE NOVITÀ E APPROFONDIMENTI
- Obbligo comunicazione all’ENEA delle ristrutturazioni edilizie con impatto energetico
Interventi:
- Strutture edilizie, infissi, impianti tecnologici, elettrodomestici che hanno comportato la riduzione dei consumi energetici
- La trasmissione dei dati deve avvenire entro 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il 01/01/2018 e il 21/11/2018, il termine dei 90 giorni decorre dal 21/11/2018
- Trattamento Omaggi
- Beni rientranti nell’attività propria, di qualunque importo: se spesa di rappresentanza, l’iva è detraibile solo per beni di costo unitario non superiore a E 50,00, se non è spesa di rappresentanza, iva detraibile. L’operazione è imponibile Iva e costituisce una cessione di beni.
- Beni non rientranti nell’attività propria, se di costo unitario non superiore a E 50,00 è detraibile, operazione esclusa da IVA, non costituisce cessione di beni; se di costo unitario superiore a E 50,00 l’iva non è detraibile, operazione esclusa da IVA, non costituisce cessione di beni